mercoledì 7 ottobre 2015

GUARDARE OLTRE. UN MODO PER SUPERARE GLI STEREOTIPI.

Il cielo è blu? La corteccia dell'albero è marrone? Il prato è verde?

Striscia di prato verde in basso, striscia di cielo blu in alto, nuvola "a pecorella", il sole con i raggi e a volte anche con la faccia. Questi sono solitamente gli elementi che compongono il disegno di un bambino. Lo strumento utilizzato generalmente, il pennarello.

Da piccola disegnavo così, proprio come i bambini, oggi.

Ma perché i bambini disegnano così? Per sintetizzare? Per velocità? O disegnano così perché è quello che conoscono? O ancora, disegnano così perché siamo noi a non fornirgli gli strumenti necessari?

Se dovessimo dare ai bambini degli strumenti diversi? O se dovessimo ampliare o cambiare il loro modo di comunicare?

Allora forse il cielo non è più solo blu, ma cominciano a intravvedersi le sue più belle sfumature.
Quando piove di che colore è il cielo? Quando c'è la nebbia? E all'alba com'è? Al tramonto invece?




E le nuvole?
Non vediamo nel cielo solo nuvole a pecorella, ma se ci fermiamo ad osservare ci sono nuvole di forme diverse che poi ogni tanto si trasformano in draghi, orsi, pirati...
Ci sono oltre dieci tipi di nuvole ognuno con il loro nome.

Immagine tratta da Wikipedia

Gli stereotipi, si sa, sono duri a morire, ma se dessimo ai bambini gli strumenti necessari per comunicare in maniera diversa forse non ci sarebbero disegni tutti uguali.

Un modo per cambiare per esempio è insegnare ai bambini le tecniche e gli strumenti per comunicare in maniera differente. Allora diamo loro i pennarelli si, ma anche gessetti, pastelli a olio o di cera, matite colorate, acquerelli, tempere, pittura a dito...
I pennelli possono essere di molte forme diverse. Piccoli, grandi, a ventaglio, ma anche pennelli strani come quello che usa il nonno per farsi la barba o il pennello da parrucchiere o lo scovolino che usa la mamma per truccarsi gli occhi.
Potete immaginare che ogni pennello lascia un segno tutto suo, caratteristico che se poi utilizzato anche con gesti differenti le possibilità diventano infinite, cariche di estrema ricchezza e valore.

Lo stereotipo, attraverso laboratori sul cielo e la terra, sarà un tema che sabato 17 ottobre e sabato 21 novembre 2015 proporrò agli adulti che vogliono mettersi in gioco e cambiare (almeno un pochino) il proprio sguardo sulle cose.

Dove? Alla Libreria Sempreliberi di Lodi
Per info: info@sempreliberi.com / 0371 49 52 06


Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...